Coloro che ci leggono sicuramente conoscono l’evoluzione della situazione venezuelana che vede due opposti schieramenti statalisti in lotta: proprio a loro ed al loro identico sottofondo menzognero faremo qui riferimento, cercando di chiarire un panorama che si è cercato di oscurare con tanti sforzi faticosi. Da un lato, i difensori del capitalismo liberale e delle sue folli politiche di democrazia rappresentativa elettorale che presentano il crollo venezuelano come l’inevitabile risultato del fallimento di qualsiasi ricerca di alternativa alle loro ricette economiche e politiche; dall’altro, i paladini del capitalismo di Stato e del suo caricaturale socialismo autoritario; entrambe le parti sono impegnate a convalidarsi reciprocamente come le uniche opzioni per delineare e proporre percorsi alla società venezuelana, nonché a nascondere le loro enormi somiglianze nel definire e applicare le strategie di oppressione e di sfruttamento che vengono imposte alla collettività a favore dello Stato e del capitale.