Analisi del D.L. “Sicurezza” (DL 11/4/2025 n. 48)

Mattarella ha firmato. Alla faccia degli illusi che speravano che il Presidente avrebbe respinto un Decreto Legge palesemente incostituzionale, dato che manca completamente il “caso straordinario di necessità e urgenza” (art. 77 Cost.) che possa giustificare l’adozione per decreto di un provvedimento da mesi all’esame del Parlamento

Il provvedimento securitario è entrato in vigore sabato 12 aprile 2025, giusto in tempo per giustificare l’aggressione poliziesca al corteo pro Palestina a Milano. Le forze dell’ordine hanno attaccato il corteo, spezzandolo in due, solo per fermare 7 persone accusate di aver scritto sui muri slogan contro la premier.

Ma veniamo all’analisi del Decreto legge 11 aprile 2025 n. 48 che, fin nel titolo, ricalca il Disegno di legge all’esame del Senato: “Disposizioni URGENTI in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario” (l’unica differenza consiste nella parola URGENTI necessaria per giustificare il ricorso a un DL) anche l’articolato segue pedissequemente il DDL (persino il numero progressivo degli articoli rimane identico) Leggi tutto “Analisi del D.L. “Sicurezza” (DL 11/4/2025 n. 48)”

Contro la guerra: finalmente sciopero generale !

Finalmente una mobilitazione importante a livello nazionale contro il conflitto mondiale strisciante  in corso: Venerdì 20 maggio 2022 sciopero generale indetto dai sindacati di base con manifestazioni in molte città italiane.

Spiace evidenziare che mentre contro il greenpass abbiamo visto folle motitudinarie invadere le piazze la risposta contro la guerra sia molto più tiepida. Ma tale è la stupidità umana che c’è ancora molta gente che cazzeggia sul greenpass mentre i bombardieri volano sulle nostre teste…

Adil Belakdim: ancora un assassinio padronale

Ancora sangue per stroncare le lotte dei lavoratori. Dopo il selvaggio pestaggio attuato da alcuni sgherri della proprietà contro lavoratori che attuavano un picchetto di fronte ai cancelli della Zampieri di Tavazzano (Lodi)

E’ stato ucciso a Novara, travolto da un camion che ha forzato un picchetto, Adil Belakdim, 37enne e  Coordinatore dei SiCobas.

In entrambi i casi sono state colpite agitazioni promosse dal Sicobas, sindacato di base molto conflittuale e forte nella logistica. Ormai le aggressioni a mano armata, i tentati omicidi, gli omicidi veri e propri non si contano più…

Quasi in contemporanea con l’omicidio di Tavazzano a Prato un altro picchetto operaio è stato aggredito, ferendo alcuni operai.

La polizia quando è presente assiste impassibile alle aggressioni, salvo intervenire poi con denunce e fogli di via a carico dei lavoratori in sciopero !

Le aggressioni e le violenze non fermeranno le lotte !