Udine: migliaia in corteo contro la partita Italia-Israele

Almeno duemila persone sono scese in manifestazione ieri (14.10.2024) a Udine per protestare contro la partita Italia-Israele che si teneva allo stadio “Friuli”.

La scelta di una tra le città più tranquille d’Italia per lo svolgimento della partita era evidentemente finalizzata a silenziare le possibili proteste. Un obiettivo che non è stato raggiunto, vista la combattiva e partecipata manifestazione che si è snodata per le vie di un centro completamente occupato dalla polizia.

Lo stadio era, per parte sua, completamente blindato e pochi sono stati gli spettatori (migliaia i biglietti regalati). La politica istituzionale cittadina ha dato il peggior spettacolo di se.

Il sindaco De Toni, a capo di una composita maggioranza che va da Renzi a Rifondazione comunista, aveva inizialmente rifiutato di dare il patrocinio alla partita a causa della “situazione” a Gaza. Un sussulto di orgoglio che è durato poco, visto che il patrocinio è stato concesso in extremis, proprio dopo che era iniziata la brutale aggressione al Libano e al genocidio in atto a Gaza e agli attacchi omicidi israeliani alle attrezzature sanitarie e agli operatori umanitari  si erano aggiunti gli assalti alle postazioni delle forze di intreposizione ONU !

Una manifestazione di protesta che ha riunito la comunità palestinese veneto-friulana e molta parte della società civile, nonostante il tentativo dei soliti figuri della “sinistra” istituzionale locale (AVS, Open FVG) di attribuirsi i meriti della iniziativa.

(nostra corrispondenza)

Grande manifestazione antifa a Pordenone

Ieri 13 settembre 2024 quasi mille persone hanno percorso in corteo le strade di Pordenone per protestare contro il tentativo provocatorio dei fascisti di Forza nuova di svolgere una “ronda” nel centro cittadino. In quel caso i 5 fascisti presenti erano stati prontamente fermati (pacificamente) da un nutrito stuolo di persone che si erano spontaneamente e prontamente mobilitate.

Provocatorio, in quel caso, l’atteggiamento della questura che inizialmente aveva cercato di difendere il “diritto” dei fasci a manifestare, poi – costretta a scortarli via dalla piazza – aveva minacciato l’emissione di DASPO, fogli di via ecc. a carico delle antifasciste/i presenti.

In questo caso la minaccia repressiva è stata rintuzzata dalla corale risposta della città che ha saputo mobilitarsi, coinvolgendo tutte le forze che si richiamano in un modo o nell’altro all’antifascismo, con questa grande manifestazione. Ora che in Parlamento si sta votando il DDL Piantedosi che fa arretrare di decenni il sistema delle libertà pubbliche in Italia è necessario tenere sempre di più la guardia alzata.

Di seguito l’appello per la manifestazione

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Luglio 2022 incontro internazionale a Saint-Imier

28-31 Luglio 2022

Saint-Imier, Jura, CH

Dal 28 al 31 luglio 2022, si terrà a Saint-Imier (Jura, CH) un incontro per il 150° anniversario

del Congresso di Saint-Imier che, nel 1872, vide la fondazione dell’Internazionale Anti-Autoritaria, un evento che segnò la nascita del movimento anarchico organizzato.

A questo proposito, si terranno 4 giorni di incontri, conferenze, concerti, seminari e attività

varie. Un’opportunità per i simpatizzanti libertari, gli abitanti di questa e di altre regioni ditutto il mondo, di incontrarsi, discutere, condividere e sperimentare idee e pratiche libertarie.

Sarà anche l’occasione, per coloro che non hanno ancora scoperto la ricca storia di questo movimento, di conoscere i suoi contributi al progresso sociale e alle lotte dagli ultimi secoli fino ai giorni nostri.

Cosa fanno gli anarchici oggi? Quali sono le loro idee, le loro opere, le loro azioni? Come hanno contribuito alla storia mondiale per più di 150 anni? Cosa possiamo imparare da questa

concezione, e perché l’anarchia è più auspicabile che mai?

L’anarchia non è affatto il caos e la mancanza di ordine, ma l’esatto contrario: essa sostiene un’organizzazione personale e sociale antiautoritaria e autogestita il cui scopo è

l’emancipazione di tutti gli esseri umani. Questo significa lottare contro ogni forma di oppressione, sfruttamento e autorità imposta, cercando di promuovere ovunque la libertà (assenza di dominazione), l’equità (assenza di privilegi) e l’aiuto reciproco (mutualità).

In questa occasione, vorremmo dare il benvenuto ai partecipanti di tutti i continenti. Tutti gli interessati sono invitati a contribuire all’organizzazione e alla riuscita di questo incontro, nel modo più adatto a ciascuno (condivisione di informazioni, contributi artistici e di idee, supporto materiale, ecc.).

Per fare una donazione alla nostra associazione e aiutare così l’organizzazione dell’incontro, si prega di utilizzare le seguenti coordinate:

Caisse d’Epargne Courtelary SA 2608 Courtelary CH-Suisse

CH28 0624 0575 1121 8190 1

A favore di : Association 150 ans du congrès de Saint-Imier,

Rue Françillon 29, 2610 St-Imier

Vi terremo informati sul programma dell’incontro e faremo circolare tutte le informazioni

pratiche (alloggio, cibo, conferenze, concerti, ecc.) il prima possibile.

Potete anche contattarci sui social network.

Sito web: st-imier2022.org

e-mail: info@st-imier2022.org Leggi tutto “Luglio 2022 incontro internazionale a Saint-Imier”

Primo Maggio: riprendersi le strade !

manifestazione del 1 maggio 2020 a Trieste

Mentre in tutta Italia i commercianti manifestano liberamente in piazza (spesso senza nemmeno bisogno di comunicarlo alla questura, come la legge imporrebbe). Si continua pervicacemente a proibire le inziative politiche (dei gruppi antagonisti  ovviamente, alla Meloni nessuno impedisce di manifestare in piazza), quando poi non capita che un manipolo di persone che stavano portando fiori alle lapidi partigiane vengano pestate brutalmente dalla polizia : ALTRO CHE REGIME !

In questo clima asfissiante giungono come una boccata d’ossigeno notizie come quella di stamattina da Trieste: oltre duecento persone si sono riunite spontaneamente nella piazza da cui di solito parte la manifestazione del I Maggio improvvisando un’assemblea pubblica (con rispetto delle distanze, mascherine ecc.). Inevitabile la provocazione della polizia nei confronti di una piazza pacifica.

A Torino c’è stato uno sciopero dei riders (così riscopriamo le origini del I Maggio) con manifestazione di piazza

In una fabbrica di Varese il sindacato di base CUB, a dispetto di CGIL-CISL-UIL ha ottenuto il diritto ad assemblee in orario di lavoro e ne ha svolto una il 29 aprile (se si può lavorare perchè non si può fare assemblea sindacale ?)

Varie iniziative a Bologna

AVANTI COSI’ !!

Riprendiamoci la strada !

Le misure di distanziamento anticoronavirus hanno di fatto sospeso tutte le garanzie politiche (di per sè già molto precarie, come ben sappiamo…). Già il governo Conte 1 ha pesantemente ridotto la libertà di manifestazione. Ora rischiamo di chiudere anche i residui spazi di libertà. Occorre mantenere alta la vigilanza.

Segnaliamo quindi con favore sia la rivolta di Torino contro i soprusi polizieschi, sia le iniziative di “borsa solidale” a Milano, sia la manifestazione “alternativa del 25 aprile a Udine. Con l’augurio che queste iniziative si moltiplichino.

RIPRENDIAMOCI LA STRADA !

Udine: reading donne anarchiche in Spagna

SABATO 12 OTTOBRE 2019
LABORATORIA AUTOGESTITA VIA DE RUBEIS 43 UDINE
ORE 20.00 Buffet Vegan di autofinanziamento
a seguire (21.00/21.30 circa)
reading teatrale del MIRLI PACETTI CIRCUS

COME UNA LUCE CHE SI ACCESE

Pioniere e rivoluzionarie: donne anarchiche in Spagna (1931-1975)

COME UNA LUCE CHE SI ACCESE è un racconto corale femminile che narra il coinvolgimento di undici donne libertarie nella guerra e rivoluzione sociale spagnola e nella lotta contro il franchismo, dagli anni ’30 fino al 1975.

È un reading che intreccia alle testimonianze raccolte dalla storica catalana Eulàlia Vega nel saggio Pioniere e rivoluzionarie. Donne anarchiche in Spagna 1931-1975 (Zero in condotta, 2017) alcuni canti popolari e sociali dell’epoca e una canzone inedita. Sullo sfondo dei racconti, una dettagliata narrazione storica degli avvenimenti evocati in prima persona e la proiezione di immagini d’epoca. Segue